L’intervento è rivolto all’adulto e al minore.

L’approccio è ad orientamento psicodinamico. L’essenza della Psicoterapia Psicodinamica consiste nell’esplorazione dei diversi aspetti del Sé che non sono completamente conosciuti, e delle influenze che ne derivano in special modo nelle relazioni attuali e negli eventuali sintomi psicopatologici.

I focus intorno a cui si sviluppa principalmente la psicoterapia psicodinamica sono:

• gli affetti e l’espressione delle emozioni;
• l’esplorazione dei tentativi di gestione dei pensieri e delle emozioni disturbanti (difese);
• l’identificazione dei temi ricorrenti e dei pattern (schemi) caratteristici;
• la discussione dell’esperienza passata (dal punto di vista dello sviluppo);
• le relazioni interpersonali;
• la relazione terapeutica;
• l’esplorazione delle fantasie e della vita immaginativa.

Bersaglio della terapia sono i sintomi consci e manifesti (ansia, fobie, difficoltà relazionali, ecc.) che rappresentano il modo particolare del soggetto di rispondere, con la sua struttura mentale, alle esperienze della sua vita e della sua storia. Diventa necessario comprendere l’origine profonda e remota di questi sintomi, e capire e rendere consce le cause dei conflitti. L’obiettivo è quello di rendere possibile per il paziente la rinuncia definitiva ai suoi sintomi o disturbi, determinati da processi inconsci, optando per strategie consce più efficaci e adeguate ai propri desideri e al proprio contesto di vita.

La psicoterapia individuale può essere a cadenza settimanale o, raramente, a cadenza quindicinale: questo aspetto viene valutato nel corso delle prime sedute. La frequenza puo’ cambiare nel corso del tempo (ad esempio diminuire gradualmente nella fase finale di chiusura).

Le sedute hanno una durata di 50 minuti.

Sempre in questa prima fase si procede alla definizione del contratto terapeutico che prevede gli obiettivi del cambiamento che cliente e terapeuta concorderanno insieme.

DISTURBI TRATTATI

• depressione
• ansia
• attacchi di panico
• fobie
• disturbi psicosomatici
• disturbi ossessivi-compulsivi
• disturbi alimentari
• difficoltà relazionali
• difficoltà nei momenti di crisi e cambiamenti

Nelle relazioni sentimentali è facile incappare in tensioni e incomprensioni, che nel lungo termine possono portare a mettere in discussione gli equilibri raggiunti e la vita di coppia stessa.

Quando il litigio diventa all’ordine del giorno, la comunicazione nella coppia diventa inefficace e frustrante. I coniugi, senza volerlo, arrivano a utilizzare schemi comunicativi sempre uguali, caratterizzati da ripetitività dei contenuti e reiterazione delle modalità disfunzionali di parlare al partner.

Spesso infatti i conflitti di coppia sono la manifestazione di “errori comunicativi”, che possono essere influenzati dalle caratteristiche personali di ciascun partner (bisogni, desideri, emotività, motivazioni, aspettative) e dalle situazioni contingenti che si trovano a vivere (cambiamenti di vita, situazioni stressanti, invadenza della famiglia d’origine).

La Psicoterapia di coppia può aiutare a ristabilire modalità comunicative funzionali al rapporto, che tengano conto delle reciproche esigenze; può essere inoltre un valido sostegno in momenti di vita particolari (come la nascita di un figlio, il pensionamento) o un aiuto a maturare consapevolezza nel dubbio di chiudere una storia o provare a recuperarla.

La Psicoterapia è utile infine in tutti quelle situazioni in cui, anche al di fuori delle relazioni sentimentali, si sperimentino blocchi comunicativi o atteggiamenti conflittuali, come può avvenire ad esempio nelle relazioni genitori-figli, nelle relazioni tra amici, tra colleghi o con i datori di lavoro.

La Psicoterapia di coppia, che a seconda della fase presenta una frequenza settimanale oppure quindicinale, si svolge attraverso un percorso di questo tipo:

1. una prima fase di valutazione, nella quale i due partner esplicitano la domanda e si posano le basi per un proficuo lavoro di coppia (disponibilità all’ascolto reciproco; messa in discussione di ognuno di sé; accettazione del punto di vista dell’altro, miglioramento delle capacità comunicative). Al termine di questa fase di definisce il contratto terapeutico; 
2. una seconda fase, in cui si procede con una serie di sedute di coppia, dove si approfondiscono i temi portati nella prima fase e si esplicitano le dinamiche relazionali tipiche proprie della coppia;
3. in una terza fase, vengono introdotte alcune sedute individuali, con ciascun partner, per la comprensione della storia familiare di ognuno e dei modelli di coppia appresi precedentemente. L’obiettivo è comprendere se questi possano essere un ostacolo o una risorsa all’interno della coppia attuale;
4. nella quarta fase, si riprendono i temi emersi nelle fasi precedenti; si forniscono gli strumenti per comprendere ed intervenire sulle dinamiche disfunzionali di coppia; si valutano i punti sui quali lavorare ulteriormente definendo lo sviluppo futuro del percorso oppure ci si avvia alla chiusura dell’intervento se viene verificato il raggiungimento degli obiettivi iniziali.

Ogni seduta ha una durata di 60 minuti.

La terapia psicologica online si svolge  in modo simile alla terapia in studio ma con una sostanziale differenza: il colloquio avviene da remoto tramite uno strumento tecnologico quale lo smartphone, il computer o il tablet.

È la soluzione per chi fa fatica a raggiungere lo studio perché ha difficoltà negli spostamenti, vive all’estero o viaggia spesso. 

Permette di intraprendere un percorso personale, pur rimanendo nel proprio ambiente familiare, e di organizzarsi in maniera più flessibile.

VANTAGGI

• possibilità dimantenere la continuità, o di iniziare nuovi percorsi, anche in periodo di distanziamento fisico, o durante periodi di assenza, mobilità limitata, viaggi di lavoro, maternità, permanenze all’estero, etc.;
• possibilità di mantenere un setting professionale, ovvero la cornice contrattuale che lega il professionista e il paziente (giorno e orario delle sedute, frequenza, obiettivi, pagamenti, etc.);
• sicurezza per la salute reciproca in periodo di pandemia.

COME FUNZIONA?

È possibile usufruire della possibilità di un incontro conoscitivo gratuito della durata di 30 minuti per ottenere tutte le informazioni sulla consulenza e il percorso.

La consulenza ha una durata di 50 minuti.

Le piattaforme utilizzate sono Skype o Whatsapp o Livi Connect.

Il sostegno alla genitorialità è un percorso che mira ad affiancare i genitori nel loro difficile ruolo. Gli interventi di supporto consentono di capire e migliorare le relazioni familiari, per creare un ambiente sereno e stimolante.

La famiglia di origine è il primo luogo in cui prende forma l’individualità della persona. Spesso i genitori sentono il peso di questa responsabilità e possono avere delle difficoltà nel percorso genitoriale.

I percorsi di sostegno alla genitorialità offrono un aiuto concreto in ambito educativo e psicologico e supportano l’intera famiglia con strategie mirate. E’ rivolto ai genitori con l’obiettivo di favorire una relazione serena con i propri figli e sostenere al meglio lo sviluppo psicologico del minore in caso di difficoltà.

La terapia inizia con una serie di colloqui utili a comprendere le dinamiche familiari e i dubbi dei genitori al riguardo, si sviluppa in diverse fasi, ognuna con un obiettivo preciso.

Questo tipo di approccio può essere utile a tutte le famiglie: anche dove non ci sono situazioni problematiche particolari.

Se anche tu hai bisogno di un supporto e vuoi essere protagonista attivo del percorso di sviluppo di tuo figlio, prenota un primo colloquio gratuito.

AREE DI INTERVENTO

• disturbo oppositivo-provocatorio
• deficit dell’attenzione e dell’iperattività
• autostima
• difficoltà emotive e relazionali

Questo tipo di intervento mira ad uno stato di benessere psico-fisico, potenziando le abilità di gestione dello stress, il proprio stile relazionale e l’autoefficacia percepita.

Sono interventi rivolti a quelle persone che conducono una vita generalmente serena e non presentano problematiche gravi ed invalidanti.

Esse, per motivi diversi, sono comunque alla ricerca di un migliore stato di benessere, di un miglioramento di se stessi, di una ulteriore crescita personale o di un miglioramento nelle loro prestazioni (professionali, atletiche, relazionali).

E’ rivolto a persone che desiderano raggiungere degli obiettivi specifici o ri-motivarsi in periodi di crisi esistenziale.

AREE DI INTERVENTO

• autostima e autoefficacia
• abilità comunicative e assertive
• gestione dello stress
• problem solving
• tecniche di rilassamento